I più grandi Hacker di tutti i tempi
Alcuni hanno creato non pochi grattacapi alle autorità, altri anche danni spesso ingenti e per questo puniti con sanzioni anche dure. Tuttavia la figura dell’hacker affascina e intriga, infatti, alcune storie di questi pirati sono diventate dei film di successo, come ad esempio la storia di Kevin Mitnick, nel film Takedown.
Oggi la maggior parte dei pirati lavorano per organizzazioni governative oppure hanno avviato imprese per la sicurezza informatica, quindi sono passati dalla parte della legge e proteggono le reti da altri hacker.
Kevin Mitnick
Da ragazzo la sua passione era quella di riparare oggetti elettronici, nel tempo scopre di essere avere una certa affinità con il computer e modem. Iniziò cosi a fare cracking, cioè violare sistemi informatici collegati a Internet, impossessarsi così dei dati altrui commettendo violazione simile al furto. La sua prima condanna fu quando appena diciassettenne, si impossessò dei manuali informatici di alcune grandi compagnie telefoniche, negli anni subì altre condanne e poi l’arrestato nel 1995, oggi è a capo di un’azienda che offre servizi di sicurezza informatica.
Gary McKinnon
È un programmatore e hacker britannico. E’ stato accusato dagli Stati Uniti, per essersi introdotto nei server della Nasa e di altri militari. Gary ha poi dichiarato che voleva trovare documenti dell’esistenza degli Ufo, dicendo di essere sicuro che i militari americani siano in possesso della tecnologia dell’antigravità e che il Governo americano vuole tenere tutto nascosto evitando la diffusione dell’energia gratuita per tutti.
Vladimir Levin
Hacker russo, nel 1995 entrò nel sistema dei computer della Citybank, rubando 10 milioni di dollari da molti conti correnti. La sua genialità fu che per entrare nel sistema bancario che riuscì a violare forzando la crittografia dinamica, riuscendo a entrare nei data base della banca spiando i conti dei clienti rubando somme ingenti. Fu condannato a tre anni di carcere con la restituzione di 240 mila dollari.