Classifica dei Migliori Conti Correnti Gratuiti e Senza Spese in Italia
Stanco di pagare commissioni bancarie ogni mese? Sei in buona compagnia. Nel 2025 i conti correnti gratuiti e senza spese sono diventati una realtà accessibile a tutti. Le banche online e tradizionali offrono conti a zero canone, con operatività digitale e costi ridotti all’osso. In questa guida, scritta in linguaggio semplice e amichevole, scoprirai i migliori conti correnti gratis disponibili in Italia, confrontandone caratteristiche, pro e contro.
Risparmiare sulle spese di conto corrente è importante: significa tenere più soldi nelle tue tasche ogni anno. Vediamo allora quali sono le opzioni top per un conto corrente online senza spese nel 2025 e come scegliere quello giusto per te!
Classifica comparativa dei migliori conti correnti gratuiti 2025

- Apertura veloce con SPID
- Bonifici, utenze, F24, MAV, Ricariche telefoniche gratis
- Prestiti, finanziamenti, assicurazione via app
- Trading su App

- Prelievi, bonifici, F24, SDD, MAV e RAV gratis
- Piattaforma di trading n.1 in Italia
- SPID gratuito aprendo il conto
- Carta di debito, Standard e Oro

- Canone Zero a vita
- Conto deposito 4% per 12 mesi
- Conto personale o cointestato
* Modulo Zero Vincoli di ING: canone 2 €/mese, gratuito primo anno e azzerabile con accredito stipendio/pensione o entrate ≥1000 €/mese.
1. Selfy Conto – Banca Mediolanum

SelfyConto di Mediolanum è un conto corrente 100% online pensato per chi vuole zero spese e massima operatività digitale. Le principali caratteristiche includono un canone azzerato per il primo anno per tutti e gratuito sempre per gli under 30. Dopo il primo anno, il canone è di 45 € annuali (circa 3,75 € al mese) per chi ha più di 30 anni. La buona notizia è che quasi tutte le operazioni quotidiane sono gratuite: la carta di debito internazionale è inclusa senza costi aggiuntivi, i bonifici SEPA online sono gratuiti e i prelievi ATM sono senza commissioni, sia in Italia che all’estero (zona Euro ed extra-UE). Puoi gestire tutto dall’app Mediolanum: bonifici, pagamento di bollettini, F24, ricariche telefoniche e anche investimenti, con un’interfaccia semplice e intuitiva.
Attenzione però ad alcune condizioni: terminato il periodo promozionale, il canone annuo di 45 € si applica automaticamente (tranne ai giovani under 30). Inoltre, i bollettini postali hanno un costo (circa 2 € l’uno) e i bonifici in valuta estera (fuori area SEPA) prevedono una commissione di 7 €. La carta di credito non è inclusa gratuitamente (è disponibile su richiesta con un piccolo canone annuo). A parte queste voci, SelfyConto rimane uno dei conti più convenienti sul mercato per chi opera online.
Pro:
- Canone zero per under 30 e per tutti il primo anno.
- Carta di debito internazionale gratuita inclusa.
- Nessuna commissione su bonifici SEPA e prelievi ATM (anche di altre banche, in Italia e all’estero).
- App mobile completa per gestione conto, pagamenti e investimenti.
Contro:
- Canone annuo di 45 € (3,75 €/mese) dopo il primo anno per over 30.
- Carta di credito non inclusa gratuitamente (opzionale con costo aggiuntivo).
- Commissioni sui bollettini postali (circa 2 €) e bonifici extra-Eurozona.
- Assistenza clienti non disponibile h24 (non operativa la domenica).
2. Revolut Standard

Revolut Standard è un conto online internazionale a zero spese mensili, molto apprezzato per la sua flessibilità e i servizi innovativi. Aprendo un account Revolut Standard ottieni un IBAN (lituano/italiano) e una carta di debito Mastercard che puoi utilizzare in tutto il mondo. Il conto è multivaluta, ciò significa che puoi detenere e scambiare diverse valute dall’app senza commissioni nascoste fino a 1000 € al mese (utile se viaggi o acquisti online all’estero). I bonifici SEPA sono gratuiti, inclusi i bonifici istantanei, così come i pagamenti tramite circuito PagoPA. La carta di debito fisica è disponibile (di solito si paga solo una piccola spedizione intorno a 6-7 €) ed è collegata all’app per gestire limiti, PIN e notifiche in tempo reale.
Per quanto riguarda i prelievi ATM, Revolut Standard consente di prelevare gratis fino a 200 € al mese (o al massimo 5 prelievi) – superati questi limiti si applica una commissione del 2% sull’importo prelevato (minimo 1 € per prelievo). Le operazioni tramite app e carta sono gratuite: pagamenti POS, ricariche del conto via bonifico, invio di denaro istantaneo ad altri utenti Revolut, tutto senza costi. Non ci sono canoni mensili né imposte extra da parte di Revolut (resta solo l’imposta di bollo statale se la giacenza media supera 5000 €). Revolut inoltre offre funzionalità extra come crypto e trading in app, gestione di “salvadanaio” (Vault) e carte virtuali usa e getta, sebbene queste siano oltre l’uso classico di un conto corrente.
Pro:
- Zero canone mensile e nessuna spesa di apertura.
- Bonifici SEPA (anche istantanei) gratuiti e supporto PagoPA senza commissioni.
- Conto multivaluta con tassi di cambio interbancari, ideale per chi viaggia o fa acquisti in valuta estera.
- Prelievi ATM gratuiti in tutto il mondo (entro 200 €/mese o 5 prelievi mensili).
- App ricca di funzionalità (analytics spese, carte virtuali, investimenti in crypto/azioni).
Contro:
- Limite di 200 € mensili per prelievi ATM gratis; oltre, commissione del 2% (min. 1 €).
- Carta fisica non immediatamente gratuita (potrebbe essere richiesto il pagamento delle spese di spedizione).
- Supporto clienti a volte solo via chat (manca sportello fisico o filiali, essendo una fintech estera).
- Non supporta servizi italiani specifici come bollettini postali MAV/RAV.
3. Conto Online Fineco

Fineco è una banca affermata e il suo Conto Corrente Online Fineco unisce l’affidabilità di una grande banca con costi molto bassi. Il canone mensile è gratuito per il primo anno per tutti i nuovi clienti e rimane gratuito anche negli anni successivi per i giovani fino a 30 anni. Per gli altri, dal secondo anno in poi il canone sarebbe 3,95 €/mese, ma è azzerabile facilmente: basta accreditare lo stipendio/pensione oppure mantenere certe condizioni (ad esempio, investimenti sopra 40.000 €, almeno 4 ordini di trading al mese, sottoscrizione di un fondo pensione annuo ≥1000 €). In pratica, con l’accredito dello stipendio la maggior parte dei clienti non paga alcun canone nemmeno dopo il primo anno. La carta di debito Fineco (circuito PagoBancomat/Visa Debit) è disponibile a richiesta: ha un costo di 9,95 € annuali, con spedizione iniziale circa 2,25 €. La carta di debito consente prelievi e pagamenti ovunque, anche via app con Apple/Google Pay.
Operazioni quotidiane: i bonifici SEPA online sono gratuiti e illimitati. I prelievi Bancomat in Italia sopra 99 € sono senza commissioni (se si preleva un importo inferiore a 100 € viene applicata una piccola commissione di 0,80 €). All’estero, usando il circuito Visa Debit, c’è una commissione fissa di 1,45 € per prelievo. Tutti i pagamenti di bollettini MAV, RAV, F24, domiciliazioni utenze, ricariche telefoniche sono gratuiti tramite home banking. Il conto Fineco eccelle anche per chi vuole fare trading o investimenti: offre piattaforme dedicate (FinecoX) e la possibilità di collegare al conto servizi di investimento, acquistare azioni, fondi, etc. L’home banking e la app Fineco sono molto avanzati, con funzionalità di budgeting (MoneyMap) e supporto clienti esteso (anche nel weekend).
Pro:
- Canone gratuito per 12 mesi e per clienti under 30; canone azzerabile facilmente con accredito stipendio.
- Bonifici SEPA online gratuiti illimitati; ampio ventaglio di operazioni (MAV, F24, bollette) senza commissioni.
- Piattaforma integrata per trading e investimenti senza bisogno di altri conti.
- Rete di sportelli Fineco Center e consulenti finanziari disponibile, oltre al servizio clienti telefonico 7 giorni su 7.
Contro:
- Carta di debito non inclusa gratuitamente (circa 9,95 € di canone annuo se richiesta).
- Commissione sui prelievi di piccolo importo (0,80 € se si preleva meno di 100 € in Italia, 1,45 € sui prelievi all’estero).
- Per azzerare il canone dal 2° anno bisogna rispettare determinate condizioni (accredito stipendio, patrimonio investito, ecc.).
- Canone di 3,95 €/mese se non si rispettano le condizioni di sconto (per chi non accredita stipendio o non è under 30).
4. ING Conto Corrente Arancio

Conto Corrente Arancio di ING è un altro esempio storico di conto online a zero spese, oggi strutturato su due opzioni. L’opzione base (chiamata talvolta Arancio Light) ha canone zero fisso senza requisiti, includendo tutte le operazioni online principali gratuite. I bonifici SEPA fino a 50.000 € online sono gratis, così come pagamenti di MAV, RAV, F24 e ricariche telefoniche dall’home banking. La carta di debito Mastercard di ING è inclusa senza costi di emissione o canone (anche per l’opzione base). Occorre notare però che nell’opzione gratuita base, i prelievi di contante con carta di debito in Italia e in Europa hanno un costo di 0,95 € ciascuno. Dunque, se usi spesso il Bancomat potresti valutare l’opzione aggiuntiva Modulo Zero Vincoli.
Il Modulo Zero Vincoli è un pacchetto facoltativo che costa 2 € al mese, ma è gratuito per il primo anno e può essere azzerato a tempo indeterminato accreditando lo stipendio/pensione (o avendo entrate mensili di almeno 1000 €). Se attivo, questo modulo rende gratuiti tutti i prelievi ATM in Italia e UE e azzera le commissioni anche sulle operazioni effettuate tramite call center. In pratica, con Zero Vincoli e l’accredito dello stipendio, Conto Arancio diventa completamente senza spese su tutte le voci. ING offre anche una carta di credito opzionale (Mastercard Gold) con canone zero il primo anno e poi azzerabile con uso adeguato. L’account si gestisce via app e web in modo intuitivo, e si può operare anche in filiale ING se necessario (ci sono poche filiali rimaste, con costo di 2,50 € per operazione allo sportello se usate).
Pro:
- Canone base zero senza condizioni; operazioni online gratuite (bonifici, pagamenti utenze, bollettini standard).
- Carta di debito Mastercard inclusa gratuitamente.
- Con l’opzione Zero Vincoli (gratuita con stipendio accreditato) si ottengono prelievi ATM gratuiti illimitati e nessun costo extra su servizi.
- Banca solida e affidabile, con possibilità di recarsi in filiale o utilizzare ATM convenzionati se necessario.
Contro:
- Senza il modulo Zero Vincoli, i prelievi Bancomat costano 0,95 € l’uno in area Euro.
- Modulo Zero Vincoli ha un costo di 2 €/mese se non si rispettano le condizioni di accredito stipendio/pensione.
- Numero di filiali ING fisiche molto limitato in Italia (operatività principalmente online).
- Alcuni servizi extra (assegni, operazioni allo sportello) comportano costi aggiuntivi se utilizzati.
5. HYPE (Conto digitale Start)

HYPE è un conto di moneta elettronica italiano (originariamente di Banca Sella, ora autonomo) che offre un piano Start gratuito ideale per giovani e chi vuole gestire tutto dallo smartphone. Con HYPE Start non paghi alcun canone mensile né costi di attivazione. Il conto include un IBAN italiano e una carta prepagata Mastercard. La carta virtuale è subito disponibile nell’app, mentre la carta fisica può essere richiesta (solitamente senza costi o con un piccolo contributo per la spedizione) ed è utilizzabile in tutto il mondo. Le caratteristiche principali di HYPE Start sono la semplicità e l’assenza di spese sulle operazioni comuni: bonifici SEPA gratuiti online, nessuna commissione sui pagamenti in euro (POS o online) e prelievi ATM in euro gratis in Italia e UE.
Bisogna tener conto dei limiti del piano Start: il saldo massimo che si può avere sul conto è 7.500 € e ci sono dei massimali di prelievo (massimo 250 € per singolo prelievo, fino a 1000 € al mese). Tuttavia non ci sono commissioni di prelievo entro tali limiti. I bonifici istantanei SEPA non sono gratuiti (costano 2 € l’uno sul piano Start) – i bonifici ordinari invece sì. HYPE consente anche di pagare bollettini, MAV, RAV e F24 dall’app, applicando commissioni ridotte (circa 1-2 € secondo il tipo di bollettino). L’app HYPE è molto intuitiva: permette di tenere sotto controllo le spese, creare salvadanai per risparmiare, inviare denaro agli amici (utente HYPE a utente HYPE) gratis istantaneamente e anche acquistare criptovalute se interessati. Per chi ha esigenze maggiori, esistono piani HYPE a pagamento (Next e Premium) con meno limiti, ma molti utenti trovano lo Start sufficiente.
Pro:
- Nessun canone mensile e carta prepagata Mastercard inclusa gratuitamente.
- Bonifici SEPA standard gratuiti, pagamenti tramite app e carta senza commissioni in euro.
- Prelievi ATM gratis in Italia e zona Euro (entro i limiti del piano, es. max 250 € a prelievo).
- App moderna e facile da usare, con funzionalità aggiuntive come salvadanaio e invio istantaneo di denaro tra utenti HYPE.
- Disponibile anche per minorenni (dai 12 anni in su), ottimo come primo conto per giovani.
Contro:
- Limiti di utilizzo: saldo massimo 7.500 €, plafond ricariche e prelievi mensili limitati (ad es. 1000 € prelevabili al mese).
- Bonifici SEPA istantanei a pagamento (2 € ciascuno) sul piano gratuito.
- Carta fisica non immediata (va richiesta separatamente, tempi di consegna 1-2 settimane).
- Meno adatto a chi vuole funzionalità bancarie tradizionali (no assegni, servizi di investimento o prodotti creditizi sul piano Start).
6. Credem Link
Credem Link è il conto corrente online a zero spese di Credito Emiliano (Credem). Si tratta di un conto pensato per chi vuole l’operatività digitale ma con la solidità di una banca tradizionale alle spalle. Canone mensile zero senza se e senza ma: Conto Link è gratuito sia per i giovani che per i clienti over 30. Aprendolo online si ottiene un Internet Banking completo (anche via app Credem) e una carta di debito inclusa. In fase di apertura si può scegliere tra due tipi di carta Bancomat: la Credemcard nazionale (circuito PagoBancomat) che è totalmente gratuita, oppure la Credemcard internazionale (circuito Mastercard) che è gratuita il primo anno e poi costa 1,5 € al mese. In entrambi i casi la carta consente prelievi e pagamenti in tutta Italia; la versione Mastercard permette anche acquisti online e all’estero.
Sul fronte operatività, bonifici SEPA gratuiti illimitati tramite home banking e app. I prelievi ATM con Conto Link sono gratuiti presso gli sportelli Credem. Presso gli ATM di altre banche, attualmente non sono previste commissioni per il primo anno di utilizzo; dal secondo anno in poi viene applicata una fee di 2 € per prelievo fuori dal circuito Credem (se hai scelto la carta internazionale, questa regola potrebbe variare, ma in generale i prelievi su ATM non Credem costano 2 € dopo il primo anno). I pagamenti di bollettini tramite app (anche via QR code) e MAV/RAV, F24 sono disponibili dall’internet banking a costi contenuti o nulli (spesso gratuiti per MAV/F24). In sintesi, Credem Link offre tutto ciò che serve: zero canone sul conto, operazioni gratis online e la comodità di poter contare sulle filiali Credem per esigenze specifiche (ad esempio versamenti di contanti o assegni, servizi per cui Credem ha sportelli sul territorio).
Pro:
- Canone conto completamente gratuito senza condizioni di età o stipendio.
- Carta di debito a scelta: gratuita su circuito nazionale oppure internazionale (gratis 1° anno) integrabile con Apple Pay/Google Pay.
- Bonifici online gratis e operazioni bancarie principali senza commissioni via app/PC.
- Poter fare riferimento a una banca tradizionale: possibilità di assistenza in filiale e alta solidità finanziaria (Credem è tra le banche più solide in Europa).
- Promozioni per nuovi clienti (es. buoni Amazon in regalo con accredito stipendio) e programmi fedeltà come Credem Win con premi per chi usa attivamente il conto.
Contro:
- Carta di debito internazionale a pagamento dopo il primo anno (18 € annuali) se si vuole operare all’estero e online senza limitazioni.
- Commissione di 2 € su prelievi ATM presso altre banche dal secondo anno (i prelievi su ATM Credem restano gratuiti).
- Processo di apertura conto online con scelta della filiale di appoggio e assegnazione di un consulente (potrebbe risultare un po’ macchinoso per chi vuole zero interazione).
- Mancanza di cointestazione (il Conto Link è monointestato al momento).
7. IBL Banca ControCorrente
ControCorrente di IBL Banca è un conto corrente innovativo che punta a offrire zero spese e addirittura interessi attivi sul saldo, a patto di rispettare alcune condizioni. Si articola in due profili, ma qui consideriamo il profilo Semplice, il più economico. Il canone base sarebbe di 2 € al mese, ma può essere azzerato completamente: ad esempio accreditando lo stipendio o la pensione e mantenendo una giacenza media di almeno 5000 €, il conto diventa a costo zero fisso. IBL spesso lancia promozioni: attualmente per i nuovi clienti il canone è gratuito per i primi 6 mesi, e viene offerto un tasso di interesse promozionale sulle somme libere del conto (ad esempio ~2,75% lordo annuo fino a una certa data promozionale). La carta di debito internazionale IBL (circuito Bancomat/V-Pay o Mastercard) è inclusa senza costi aggiuntivi nel conto. È disponibile anche una carta di credito (facoltativa) con canone annuo di circa 29,90 €.
Dove ControCorrente si distingue è nel remunerare il denaro sul conto: il tasso standard è indicizzato al tasso di deposito BCE (quindi variabile, attualmente intorno al 2-3% lordo annuo), riconosciuto sulle giacenze fino a 50.000 €. Gli interessi vengono liquidati mensilmente, il che è molto raro per un conto corrente. Sul lato spese, le operazioni online sono quasi tutte gratis o incluse: ogni mese hai 1 bonifico SEPA gratuito (dal secondo bonifico del mese si paga 0,95 € cadauno) e 2 prelievi ATM gratuiti su altre banche (dal terzo prelievo non su ATM IBL, costo 0,95 € l’uno). Le operazioni illimitate in filiale o tramite assistenza hanno costi, ma trattandosi di un conto digitale è pensato per operare via app e internet banking. Pagare bollettini, MAV, F24 è possibile e regolato da commissioni simili a quelle postali standard. In sintesi, ControCorrente di IBL conviene soprattutto a chi mantiene un certo saldo attivo (per sfruttare gli interessi) e accredita lo stipendio così da non pagare mai il canone.
Pro:
- Possibilità di interessi attivi sulle somme sul conto (tasso allineato al tasso BCE, interessi pagati mensilmente senza vincoli).
- Canone mensile azzerabile interamente con accredito stipendio/pensione o giacenze/investimenti (conto a costo zero in pratica).
- Carta di debito internazionale inclusa gratuitamente.
- Due prelievi al mese su qualsiasi ATM gratuiti e almeno un bonifico online gratuito al mese.
- Promozioni interessanti per nuovi clienti (es. mesi di canone gratis, tasso promozionale elevato per i primi periodi).
Contro:
- Senza rispetto delle condizioni, è previsto un piccolo canone (2 €/mese per il profilo Semplice, 8 €/mese per lo Straordinario).
- Limite di un bonifico gratuito al mese sul profilo base; dal secondo bonifico mensile si paga 0,95 € (può essere scomodo se fai molti bonifici).
- Interessi tassati al 26% senza ritenuta automatica: dovrai occuparti tu della dichiarazione degli interessi (IBL non funge da sostituto d’imposta).
- Meno filiali sul territorio rispetto a banche maggiori (operatività principalmente online; le filiali IBL servono più per prestiti e conti deposito).
8. Trade Republic
Trade Republic è noto principalmente come broker per investimenti in azioni e crypto, ma di recente ha introdotto un vero e proprio conto corrente gratuito con IBAN italiano e carta di debito, puntando a unire risparmio e investimento. Il conto Trade Republic non ha canone mensile né costi di apertura. Aprendolo via app ottieni un IBAN italiano e puoi utilizzare i servizi di base come un normale conto: bonifici SEPA in entrata e uscita gratuiti, accredito stipendio, ecc. La carta di debito Visa di Trade Republic può essere richiesta in versione virtuale (gratuita) per pagare con smartphone e online, oppure in versione fisica. La carta fisica Classic ha un costo di emissione una tantum di 5 € (c’è anche una versione “Mirror” in metallo a 50 € per chi la desidera). Entrambe le carte non hanno canoni mensili e permettono prelievi gratuiti in tutto il mondo per importi di almeno 100 € per prelievo (se si preleva meno di 100 €, viene addebitato 1 € di commissione per quel prelievo). Non ci sono commissioni sui pagamenti POS, anche in valuta diversa dall’euro (Trade Republic applica il tasso di cambio Visa senza maggiorazioni).
Il vero punto di forza di Trade Republic è la remunerazione della liquidità: il denaro che tieni sul conto (fino a 50.000 €) matura interessi grazie al programma di risparmio dell’azienda. Attualmente TR riconosce un tasso lordo che corrisponde al tasso di deposito della BCE (nelle scorse promozioni era il 4% lordo annuo, soggetto a variazioni con le decisioni BCE). Gli interessi vengono accreditati mensilmente sul conto senza vincoli di tempo: puoi prelevare o investire i tuoi soldi in qualsiasi momento. Inoltre, la carta Trade Republic offre un cashback dello 1% su ogni acquisto (chiamato “Saveback”), che viene automaticamente investito in un piano di accumulo ETF a tua scelta, facendoti risparmiare mentre spendi. Da notare che Trade Republic non è una banca italiana tradizionale, ma un intermediario tedesco vigilato da BaFin: ciò significa che sugli interessi maturati dovrai provvedere tu al pagamento delle tasse (TR non effettua ritenuta, quindi dichiarerai gli interessi nel 730). Pur avendo IBAN italiano, alcuni servizi tipici dei conti italiani potrebbero mancare, come l’emissione di libretti assegni o i RID per bollette (anche se è possibile domiciliare l’utenza fornendo l’IBAN, l’app al momento è focalizzata su pagamenti e investimenti più che su bollettini MAV/RAV).
Pro:
- Zero spese di conto: nessun canone, bonifici gratis, prelievi gratuiti (rispettando la soglia di 100 €).
- Interessi elevati sulla giacenza non investita (tasso fino al ~4% lordo, variabile con il mercato) pagati mensilmente senza dover vincolare i soldi.
- IBAN italiano, quindi facilità di accredito stipendio e SEPA locale.
- Carta di debito Visa moderna con zero commissioni su pagamenti in valuta estera e cashback 1% (Saveback) che alimenta i tuoi investimenti.
- Piattaforma integrata con possibilità di investire in azioni, ETF, criptovalute in pochi tap, usando anche il saldo del conto corrente.
Contro:
- Servizi bancari tradizionali limitati: non c’è una rete di sportelli o filiali, e l’app è orientata all’investimento (ad esempio, niente assegni o pagamenti bollettini premarcati integrati).
- Per prelievi contanti sotto 100 € si paga 1 € di commissione; richiede di pianificare prelievi un po’ più consistenti per non avere costi.
- Interessi da autogestire fiscalmente (TR non fa da sostituto d’imposta in Italia, quindi l’utente deve dichiarare gli interessi e pagare il 26% in sede di dichiarazione dei redditi).
- Carta fisica ha un piccolo costo iniziale (5 € la versione base, 50 € la versione premium) e la carta arriva via posta, quindi non immediata come la virtuale.
- Assistenza clienti via app/email, manca un numero di telefono diretto in italiano (la comunicazione è principalmente digitale).
Guida pratica alla scelta del miglior conto per le tue esigenze
Ora che abbiamo passato in rassegna gli 8 migliori conti correnti senza spese, come decidere quale fa per te? La scelta dipende molto dal tuo profilo e dalle tue abitudini. Ecco una breve guida pratica per aiutarti a individuare il conto ideale in base alle esigenze personali:
- Giovani e studenti: Se hai meno di 30 anni e magari sei al tuo primo conto, cerca un’offerta dedicata ai giovani. SelfyConto e Fineco offrono canone zero under 30 con ampie funzionalità. Anche HYPE è ottimo per iniziare: semplice, senza fronzoli e utilizzabile da smartphone (perfino per minorenni). Revolut e Trade Republic possono attirare per caratteristiche smart, ma attenzione a eventuali limiti se cerchi qualcosa di basico e in italiano.
- Famiglie e uso quotidiano classico: Se ti serve un conto per la gestione economica familiare (stipendi, bollette, spese ordinarie), punta a una banca solida e completa. Fineco e ING sono scelte valide: permettono domiciliazioni, pagamenti di tasse, bollettini, e offrono carte di credito e servizi accessori. Credem Link pure è interessante perché unisce zero spese a una rete fisica di filiali per eventuali necessità (ad esempio versare contanti o assegni). Valuta anche la comodità di avere una carta di debito accettata ovunque senza costi: in questo contesto, ING con Zero Vincoli o SelfyConto possono semplificarti la vita.
- Viaggiatori frequenti e expat: Se viaggi spesso all’estero o fai acquisti in valuta diversa dall’euro, le soluzioni fintech come Revolut e Trade Republic brillano. Revolut Standard ti dà cambio valuta al tasso interbancario e prelievi gratuiti (entro limiti ragionevoli), ottimo per vacanze o periodi all’estero. Trade Republic con la sua carta Visa non applica commissioni sul cambio e consente prelievi gratuiti worldwide (basta prelevare almeno 100 €). Anche HYPE e SelfyConto funzionano bene all’estero (HYPE ha 3% di fee sul cambio, quindi meno conveniente fuori euro, mentre SelfyConto non applica fee sui prelievi ovunque). In sintesi, per chi gira il mondo: Revolut per spending multivaluta, Trade Republic per coniugare spese e interessi sul conto in euro.
- Risparmiatori e piccoli investitori: Se il tuo obiettivo è far fruttare il denaro sul conto e magari iniziare a investire, Trade Republic e IBL ControCorrente sono unici nel loro genere. Trade Republic ti offre un tasso variabile elevato (collegato ai tassi BCE) sulla liquidità non investita e in più un facile accesso a investimenti in azioni/ETF anche con piccole somme. IBL ControCorrente dà interessi sulle giacenze e incentiva a tenere saldo attivo e stipendio accreditato per azzerare i costi: ideale se mantieni un cuscinetto di risparmio fermo sul conto. Questi conti però richiedono un minimo di dimestichezza in più, soprattutto Trade Republic che è pur sempre un broker (non hai filiali a cui chiedere). In alternativa, se preferisci una via di mezzo, un conto come Fineco offre zero spese con stipendio e la possibilità di investire tramite la loro piattaforma tradizionale.
- Amanti della tecnologia e delle app bancarie: Tutti i conti menzionati hanno app ben fatte, ma alcune eccellono per esperienza utente. HYPE e Revolut ad esempio offrono interfacce moderne con funzioni innovative (HYPE con salvadanai e obiettivi, Revolut con analytics e notifiche istantanee su ogni spesa). SelfyConto e Fineco integrano tanti servizi in app (prestiti, investimenti, assicurazioni) con un approccio “tutto in uno”. Se per te è importante avere una user experience fluida e funzioni smart, considera questi aspetti: potresti privilegiare un conto fintech se cerchi agilità o un conto bancario tradizionale se vuoi completezza.
In conclusione, il miglior conto corrente gratuito è quello che si adatta meglio al tuo stile di vita finanziario. Valuta quanti prelievi fai, se viaggi, se hai bisogno di filiale, se desideri un rendimento sulle somme depositate o semplicemente evitare di pagare spese inutili. Tutti i conti elencati nel 2025 ti permettono di non pagare canone e di ridurre all’osso le commissioni: scegliendo uno di essi, manterrai più soldi per te e semplificherai la gestione del tuo denaro. Buona scelta del tuo nuovo conto corrente senza spese!